Campo interregionale di formazione per settori di animazione
20-22 novembre – Santa Maria degli Angeli (PG)

Giulia – Fraternità di Cortona (Arezzo)
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Comunicazioni Sociali e Web | “L’uomo è per natura un essere sociale” scriveva Aristotele. Ma un essere sociale può vivere senza comunicare? Può vivere senza rapportarsi con chi vive attorno a lui? No. Per questo è importante anche sapere come creare le migliori relazioni con queste persone. E anche l’annuncio necessita di essere detto, spiegato, COMUNICATO. Possiamo avere il più importante concetto in testa ma se non sappiamo come esprimerlo con chiarezza e prudenza trasmettendo mitezza e fiducia ai nostri amici, ai nostri fratelli, alla nostra società quel concetto muore. Questo è ciò che abbiamo appreso nel campo di formazione interregionale nelle attività con la commissione delle comunicazioni sociali. Consigli, idee, spunti, riflessioni,“ travaso di pensieri”, ma anche gioia, commozione, fraternità, amicizia e tante risate. Questa è stata per noi la commissione delle comunicazioni sociali.
Anna – fraternità di Silvi (Teramo)
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Liturgia | Simili…non uguali…non differenti o estranei…
Noi, gifrini di Marche, Abruzzo, Toscana e Umbria siamo così, estremamente simili, non uguali.
Siamo giovani in cammino, giovani che spendono le loro giornate alla ricerca di Dio ed è proprio quella ricerca che, pian piano, illumina i nostri occhi. Guardiamo verso la stessa meta, Dio, e seguiamo i passi di chi ha tracciato un’ “autostrada” per il paradiso, San Francesco.
Stessa identità spirituale ma diverse identità umane che tendono verso il Sommo Bene. Condividere gli stessi spazi e le stesse esperienze ci ha aiutato a scoprire quanto siamo uguali e, allo stesso tempo, profondamente differenti.
Ognuno di noi sta crescendo, sta dando forma alla sua vita, c’è il profondo desiderio di “costruire sulla roccia” e farlo da soli è estremamente difficile. Partecipare alla formazione sulla liturgia non è, semplicemente, sapere come organizzare in maniera perfetta le cerimonie che ci vengono affidate.
Liturgia è ,come ci suggerisce l’ etimologia della parola un “servizio pubblico, e la formazione ci è servita a questo. A renderci conto che al dì là dei tecnicismi liturgici (che ci preoccupano sempre più del dovuto),compito della liturgia è portare a tutti gli uomini Cristo. Far percepire la gioia dell’ essere risorti dai nostri peccati grazie alla vittoria della Croce. È avvicinare il più possibile, con tutte le nostre forze, la terra al cielo.
I giovani della Gi.Fra stanno imparando come costruire il ponte per il cielo.
M.A.T.U. ci aiuti ?
Giorgia – Fraternità di Treia (Macerata)